Lo sapevi che… puoi detrarre le spese dell’agenzia immobiliare?

Detrarre le spese dell’agenzia immobiliare è possibile per chi ha acquistato l’abitazione principale tramite un intermediario immobiliare. La normativa fiscale italiana offre infatti un’importante agevolazione che consente di recuperare parte delle provvigioni pagate all’agenzia immobiliare, alleggerendo così il peso economico dell’acquisto della prima casa.

Secondo l’articolo 15, comma 1, lettera b-bis del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), è possibile beneficiare di una detrazione IRPEF del 19% sulle spese di intermediazione immobiliare sostenute per l’acquisto dell’abitazione principale. Questa detrazione è applicabile su un importo massimo di 1.000 euro, permettendo quindi un risparmio fiscale fino a 190 euro.

Per poter usufruire di questa agevolazione, è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali. Innanzitutto, la detrazione spetta esclusivamente a chi acquista l’immobile, non al venditore. Inoltre, l’immobile deve essere destinato ad abitazione principale dell’acquirente. Il pagamento della provvigione deve essere effettuato tramite metodi tracciabili (bonifico bancario, carte di credito/debito, assegni non trasferibili) e non in contanti.

La documentazione necessaria include la fattura rilasciata dall’agenzia immobiliare intestata all’acquirente, la ricevuta del pagamento tracciabile e un’autocertificazione che attesti che l’immobile è destinato ad abitazione principale. È importante che nell’atto notarile di compravendita sia menzionato l’intervento del mediatore.

Nel caso di acquisto in comproprietà, il limite massimo di 1.000 euro si riferisce all’intera spesa, e l’importo detraibile deve essere suddiviso tra i comproprietari in base alle rispettive quote.

Per richiedere la detrazione, è necessario indicare la spesa nella dichiarazione dei redditi (Modello 730/2025 o Redditi PF) nella sezione “Oneri e spese”, utilizzando il codice 17 e specificando l’importo pagato, nel rispetto del limite di 1.000 euro.

Ricordarsi di questa agevolazione può fare la differenza quando si calcola il costo totale dell’acquisto di un immobile, permettendo di recuperare una parte significativa della spesa per l’intermediazione.

RIEPILOGO DELLA NORMATIVA:

• Detrazione: 19% delle spese di intermediazione immobiliare
• Limite massimo di spesa: 1.000 euro (risparmio massimo di 190 euro)
• Beneficiari: solo gli acquirenti dell’abitazione principale
• Requisiti: pagamento tracciabile, fattura intestata, menzione nell’atto notarile
• Codice da utilizzare nel 730/2025: Rigo E8-E10, codice 17
• Base normativa: art. 15, comma 1, lett. b-bis del TUIR